Valvole che consentono il flusso libero in un senso e lo bloccano nel senso opposto.
Valvola utilizzata per bloccare in posizione un cilindro in entrambi i sensi, consentendo il flusso in una direzione ed impedendolo in senso contrario fino a quando non viene applicata la pressione di pilotaggio.
Valvola utilizzata per bloccare in posizione un cilindro in un solo senso, consentendo il flusso in una direzione ed impedendolo in senso contrario fino a quando non viene applicata la pressione di pilotaggio.
Valvole utilizzata per prevenire la discesa incontrollata dell'attuatore in caso di rottura della tubazione. All'improvviso aumentare della portata (flusso di reazione) la valvola entra in funzione chiudendo il flusso.
Valvola utilizzata per controllare il movimento e il blocco dell'attuatore in una sola direzione realizzando le seguenti funzioni:- discesa controllata del carico che non sfugge trascinato dal proprio peso in quanto la valvola non consente alcuna cavitazione dell'attuatore - limitazione della pressione massima in caso di urti dovuti al carico, ai sovraccarichi o a manovre brusche (controllo del carico con distributore a centro aperto).
Valvola utilizzata per controllare il movimento e il blocco dell'attuatore in entrambe le direzioni realizzando le seguenti funzioni:- discesa controllata del carico che non sfugge trascinato dal proprio peso, in quanto la valvola non consente alcuna cavitazione dell'attuatore - limitazione della pressione massima in caso di urti dovuti al carico, ai sovraccarichi o a manovre brusche (controllo del carico con distributore a centro aperto).
Le valvole modulari di ritegno pilotate sono adattate al monatggio sotto qualsiasi elettrovalvola purchè sia a norma CETOP.
Valvola utilizzata per limitare la pressione di un circuito idraulico ad un determinato valore di taratura. Al raggiungimento di tale valore si apre e scarica la pressione in modo che questa non salga oltre il valore di taratura.
Costituite da due valvole di massima pressione con scarico incrociato, sono utilizzate per limitare la pressione in entrambi i rami di un attuatore o motore idraulico ad un determinato valore di taratura. Trovano il miglior impiego sia come valvole antishock sia per regolare i due rami di un circuito idraulico a diversi valore di pressione.
Valvola utilizzata principalmente per far funzionare in sequenza due cilindri: al raggiungimento di un determinato valore di taratura, la valvola si apre e va ad alimentare un secondo attuatore. La valvola di ritegno permette il libero passaggio del flusso nella direzione opposta. E' indicata in impianti dove la pressione sull'attuatore secondario sia limitata, in quanto le pressioni si sommano.
Valvola utilizzata per bloccare in posizione un cilindro, consentendo il flusso in una direzione ed impedendolo in senso contrario fino a quando non viene applicata la pressione di pilotaggio. Queste valvole, caratterizzate da un alto rapporto di pilotaggio e da un sistema che ne ritarda la chiusura, sono particolarmente adatte per circuiti dove siano presenti carichi pesanti per evitare le vibrazioni.
Valvole che permettono di regolare la velocità di un attuatore in una direzione e consentono il flusso libero nell'altra. Se non sono compensate alla pressione, la regolazione del fluido dipenderà dalla pressione e dalla viscosità dell'olio. Sono caratterizzate da un'elevata sensibilità di regolazione.
Valvola utilizzata per selezionare, tra due segnali indipendenti di pressione, quello con valore maggiore ed escludere l'altro.
Valvole che permettono di regolare la velocità di un attuatore in una direzione e consentono il flusso libero nell'altra. Non essendo compensate alla pressione, la regolazione del fluido dipenderà dalla pressione e dalla viscosità dell'olio.
Valvola utilizzata per limitare la pressione di un circuito idraulico ad un determinato valore di taratura. Al raggiungimento di tale valore la valvola si apre e scarica la pressione in modo che questa non salga oltre il valore di taratura.